ICS Nannini: risolto l'enigma dei codici scomparsi

 

Qualche tempo fa, sfogliando il libro di testo adottato dalla classe 4° della scuola Primaria di Catena per Storia, un genitore ha notato che vi sono riferimenti a contenuti multimediali disponibili in rete. Intrigato dall'opportunità, ha tentato, con il figlio, di accedervi, constatando però che, per farlo, è necessario possedere dei codici d'accesso comunicati  all'Istituto dall'editore. Così il ragazzo li ha chiesti alla maestra. L'insegnante si è informata con solerzia presso la Direzione, riferendo all'alunno che l'Istituto non è in possesso di tali codici.

Dopo alcune settimane sono state consegnate le pagelle e i docenti si sono resi disponibili, come loro solito, agli incontri individuali con i genitori. Così al genitore in questione è venuto spontaneo chiedere a quattr'occhi e l'insegnante che si era attivata ha tenuto a ribadire di aver interpellato la Direzione ed aver ricevuto come risposta un "noi non li abbiamo". Nessun'altra delle insegnanti presenti ha potuto fare di meglio.

Appreso che il 2 Marzo si sarebbe tenuto il Consiglio d'Interclasse nella scuola di suo figlio, il genitore ha inviato una mail (vedi sotto) alla Rappresentante, per suggerire interventi sul POF e interpellare il Consiglio su alcune linee di condotta dell'Istituto. Non ha mancato l'occasione per chiedere anche dei codici.

Dopo qualche giorno, il genitore ha ricevuto un suggerimento da un docente che non lavora al Nannini e che lo ha esortato a rivolgersi direttamente all'editore, per far prima.

Ieri mattina, l'alunno di cui sopra era indisposto ed è rimasto a casa col babbo, che, per coinvolgerlo nel suo lavoro al computer, ispirato dal famoso film di Roberto Benigni La vita è bella, gli ha proposto, per gioco, di risolvere "l'enigma dei codici scomparsi".

Insieme, hanno scritto una mail all'editore (vedi sotto) e la risposta è arrivata dopo soli 100 minuti, (vedi sotto). E' indirizzata all'Istituto e solo in copia al genitore e contiene, insieme ai codici, la copia della mail inviata il 4 Settembre 2014 all'indirizzo della DS del Nannini, in cui si legge, fra l'altro:

"La preghiamo pertanto di volerlo trasmettere (il contenuto della presente n.d.r.) agli insegnanti/alla classe, certi che questa opportunità potrà costituire un utile e moderno aiuto all'attività di insegnamento". L'enigma dei codici scomparsi è stato, così, risolto, se brillantemente o meno, lascio a ciascuno giudicare.